0d2b1fbb5dcd62794811950af553bbf09aa0402f

Riparto

Seguici

Chiamaci
 

Vieni a trovarci
Crescopoint
 

Cresco srl p.i. 05855260963


facebook
instagram
linkedin

800.47.89.89

Via Umberto I n. 150 - Milazzo (Me)

Piazza D. Crisafulli n. 1 - Messina

restoalsud20_banner1.jpeg

©

Resto al sud 2.0

L’incentivo Resto al Sud 2.0 promuove l’avvio di iniziative economiche in forma di lavoro autonomo, libera professione e attività d’impresa nelle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Chi può presentare richiesta

 

I residenti , al momento della presentazione della domanda, nelle aree interessate, o che trasferiscono la residenza nelle suddette aree entro 60 giorni (120 se residenti all’estero) dall’esito positivo dell’istruttoria, con età compresa tra i 18 e 35 anni.

 

Inoltre i soggetti proponenti devono essere:

 

  • inoccupati, inattivi o disoccupati
  • disoccupati del Programma GOL (Garanzia di occupabilità dei lavoratori)
  • lavoratori “working poor”, con reddito da lavoro dipendente o autonomo corrispondente a un’imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti ai sensi dell’art. 13 del testo unico delle imposte sui redditi di cui al DPR n. 91/1986 

 

Sono ammissibili alle agevolazioni le iniziative economiche avviate nel mese precedente la data di presentazione della domanda e che sono inattive alla medesima data. 

 

I settori ammessi

 

  • Produzione di beni nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura
  • Fornitura di servizi alle imprese e alle persone
  • Servizi al turismo
  • Commercio

 

 

Le forme giuridiche ammesse

 

  • Imprese individuali
  • Società di persone
  • Società di capitali (comprese le unipersonali)
  • Società cooperative

 

 

Agevolazione prevista

 

 

Sono previste le seguenti agevolazioni:

  • voucher a fondo perduto fino a un importo di 40.000 euro (elevabile a 50.000 euro in caso di maggiorazione)
  • contributo del 75% a fondo perduto per programmi di investimento che hanno un importo massimo di 120.000 euro
  • contributo del 70% a fondo perduto per programmi di investimento che hanno un importo compreso tra 120.000 euro e 200.000 euro 

 

Spese ammissibili

 

  • opere edili relative a interventi di ristrutturazione e manutenzione straordinaria (solo per lo strumento agevolativo “contributo per programmi di investimento” e nel limite del 50% delle spese ammesse)
  • macchinari, impianti, attrezzature e arredi nuovi di fabbrica
  • programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni, comprese le licenze d’uso software, la progettazione e lo sviluppo di software applicativi, di piattaforme digitali e di app
  • immobilizzazioni immateriali, con particolare riferimento all’acquisizione di competenze finalizzate allo sviluppo di prodotti, servizi, processi ad alto contenuto tecnologico, alla progettazione e sviluppo di portali web a scopo promozionale e del

visual o digital brand, alla ideazione e realizzazione di marchi e denominazioni

  • consulenze tecnico-specialistiche prestate da ETS (nel limite del 30% delle spese ammesse) finalizzate:
  • alla progettazione e allo sviluppo di soluzioni innovative, sia di processo che di prodotto
  • alla progettazione, allo sviluppo, alla realizzazione e all’analisi di prototipi, modelli, stampi e matrici
  • all’acquisizione di certificazioni ambientali e/o energetiche

 

Come presentare la richiesta

 

Le domande possono essere presentate esclusivamente online, attraverso la piattaforma web di Invitalia.

 

Per richiedere le agevolazioni è necessario:

 

  • essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE) per accedere alla piattaforma dedicata
  • accedere all'area riservata per compilare direttamente online la domanda, caricare il business plan e gli allegati.

 

Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

 

Le domande vengono valutate in ordine cronologico di arrivo entro 90 giorni dalla data di presentazione (salvo eventuali richieste di integrazione dei documenti). Non ci sono bandi, scadenze o graduatorie.

 

Invitalia verifica il possesso dei requisiti e poi esamina nel merito le iniziative, anche attraverso un colloquio con i proponenti.

 

Richiedi un'analisi preliminare gratuita